
26 Mag Sostenibilità e cosmetica: insieme per un futuro green
Come può un’azienda di cosmetica definirsi sostenibile? Quali passi deve compiere per poter raggiungere questo obiettivo?
I valori legati alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente sono al centro di un nuovo modo di fare impresa che interessa tutti i settori: l’industria della bellezza ha fatto sua questa rinnovata sensibilità riscoprendo ingredienti naturali e ponendo al centro della propria policy valori come ecologia, sostenibilità e biodegradabilità. La questione non è più se essere o meno sostenibili, ma esserlo in toto: prodotto, packaging, distribuzione.
La sostenibilità nella cosmesi: dalla formula al packaging
Per la cosmetica il principio di sostenibilità passa attraverso diversi step: produzione, energia o “carbon footprint”, logistica e rifiuti. La produzione cosmetica deve essere più responsabile, ovvero ridurre l’impiego delle risorse naturali e delle materie prime, con il recupero di materiali di scarto e la valorizzazione dei residui di lavorazione. Altrettanto focale è il packaging: la riduzione dell’impatto ambientale e l’incremento della sostenibilità passano da materiali eco-friendly, riciclati o monomateriali, facilmente smaltibili e riutilizzabili. L’innovazione tecnologica si sta muovendo verso lo sviluppo di cicli produttivi più verdi che riducano sensibilmente la merce di scarto.
La formula cosmetica
Il prodotto cosmetico è composto essenzialmente da due parti: formula e packaging. Per la formula l’aspetto più difficile è ottenere un prodotto performante, sicuro per il consumatore e non inquinante per l’ambiente. È una sfida quotidiana, perché certe performance cosmetiche e la tutela della salute del consumatore sono dovute ad ingredienti che non sempre hanno un basso impatto ambientale.
Il packaging
Per il packaging la sfida è altrettanto complessa: si tratta di trovare materiali sicuri, ecofriendly, riciclati e riciclabili, che garantiscano l’inviolabilità del prodotto, che non abbiano punti deboli legati all’uso e al riuso, all’esposizione sullo scaffale del negozio, allo stoccaggio e al trasporto.
La sostenibilità nella cosmesi: l’Etica per Reynaldi SRL
“L’etica, l’attenzione all’ambiente e al territorio sono insite nel nostro DNA – spiega Marco Piccolo, CEO di Reynaldi Srl – Per ridurre l’impatto ambientale delle produzioni abbiamo creato un impianto di ricircolo dell’acqua che, attraverso un sistema di recupero e filtraggio, consente il recupero di tutta l’acqua utilizzata nei processi produttivi; l’impianto fotovoltaico ci consente di essere autosufficienti dal punto di vista energetico e anche i rifiuti vengono trasferiti, senza azioni inquinanti, in un centro di recupero a 500 m di distanza dal nostro stabilimento.”
Conclusioni
Concretamente ad oggi è possibile parlare di un nuovo tipo di cosmesi, capace di coniugare sia il rispetto per l’ecosistema cutaneo nella sua fisiologicità che per l’ecosistema ambientale.
Questo innovativo concetto di cosmesi nasce come risposta alle esigenze di consumatori sempre più consapevoli e attenti nei confronti della qualità e del valore di ciò che acquistano, inclusa la sostenibilità del prodotto.